Due sedi completamente riqualificate per il Museo delle Storie
La Rocca
La Rocca, fu costruita nel 1387 da Mastro Antonio di Vincenzo, uno degli architetti di San Petronio a Bologna. Fino agli inizi del 500 fu una poderosa ed efficiente fortezza, trovandosi non di rado al centro di scontri e di episodi militari. Successivamente, a causa anche della evoluzione delle armi da fuoco e conseguentemente delle fortificazioni, subì un irreparabile declino. L’interramento delle fosse, la scomparsa dei terrapieni e dei ponti levatoi, la caduta delle merlature e lo sviluppo di superfetazioni hanno col tempo ridotto l’antica fortezza quasi ad un rudere. Dopo il restauro effettuato nel 1994, la Rocca è stata riaperta al pubblico e attualmente ospita il Museo Civico. Dopo il terremoto del 2012, è stato inaugurato il nuovo allestimento del Museo delle Storie di Pieve.
L’archivio fotografico, qui ospitato un tempo, e intitolato al concittadino fotografo Giovanni Melloni si trova ora nella vicina Porta Bologna, restaurato e digitalizzato.

Porta Bologna
Porta Bologna, accoglie il visitatore che arriva da quella città. È una delle quattro porte che ancora delimitano gli antichi confini del paese suoi punti cardinali. Questa porta trecentesca in origine era in legno (1336), ricostruita poi in mattoni, fu trasformata in un’abitazione alla fine del ‘700. Il restauro effettuato nel 2004/2005 ne ha valorizzato l’aspetto medievale di struttura difensiva fortificata. La vicinanza alla Rocca, sede del Museo delle Storie di Pieve, ha permesso di utilizzarla come centro dì documentazione della fotografia e archivio fotografico digitale intitolato al concittadino fotografo Giovanni Melloni, oltre che come spazio adibito a esposizioni artistiche e fotografiche multimediali.
Scopri tutte le sedi dei Musei Civici di Pieve di Cento
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Museo della canapa
Contenitore di “cimeli” che documentano la fonte economica più redditizia a Pieve, dall’ottocento fino agli anni sessanta del novecento, ovvero la lavorazione della canapa.
Museo della Musica
Situato nel foyer del Teatro Comunale “Alice Zeppilli”. Presenta reperti dalla tradizione campanaria alla banda storica del paese, dalle botteghe liutaie antiche all’attuale Scuola di Liuteria presso Porta Ferrara.
Pinacoteca civica
Sita nella centrale piazza Andrea Costa, ha sede in un edificio settecentesco accanto ad altri servizi culturali come la biblioteca di pubblica lettura, l’archivio storico e l’antica biblioteca del Collegio degli Scolopi.
Porta Bologna
È una delle quattro porte che ancora delimitano gli antichi confini del paese suoi punti cardinali. Questa porta trecentesca in origine era in legno (1336), ricostruita poi in mattoni, fu trasformata in un’abitazione alla fine del ‘700.
Rocca di Pieve di Cento
Rocca, fu costruita nel 1387 da Mastro Antonio di Vincenzo, uno degli architetti di San Petronio a Bologna.